Teoria cognitivo comportamentale
Nell’area cognitivo-comportamentale un filone importante di ricerca e quello basato sulle teorie dell’apprendimento.
Nel 1968 il National Institute on Drug Abuse (NIDA) ha pubblicato una monografia intitolata Learning Factors in Substance Abuse.
In questo contesto ‘apprendimento’ si riferisce ai cambiamenti nel comportamento dovuti alle esperienza sia che questi si verifichino a livello dello stile di vita, sia a livello del funzionamento cellulare (Ray, 1988).
L’evidenza che le droghe producono risposte condizionate risale gli studi di Pavlov (1927).
Ricerche successive hanno anche evidenziato che sia la tolleranza sia i sintomi di astinenza possono essere condizionati (Siegal, 1988).
È stato dimostrato che sia stimoli esterocettivi sia stimoli interocettivi elicitare il comportamento di ricerca della sostanza.
Situazioni ambientali precedentemente associata l’assunzione della sostanza, assunzione di una singola dose di alcol, altre persone nel ruolo di modelli, regole ed istituzioni possono tutti influire sul comportamento di uso di alcol.
Spesso questi sintomi agiscono in maniera complessa come quando per esempio, il rinforzo di una risposta in presenza di un certo stimolo è condizionato da un altro stimolo (Bikel e Kelly, 1988).
Secondo Monti (1988) la teoria dell’apprendimento sociale che comprende l’apprendimento rispondente, l’apprendimento operante e certi specifici fattori cognitivi all’interno di una teoria integrata, ha permesso di superare il GAP tra teoria e pratica in particolare nelle applicazioni riferite all’uso di alcool.
La teoria dell’apprendimento sociale evidenziato che gli alcolisti hanno appreso risposte cognitive e comportamentali che li rendono vulnerabili alle situazioni ad alto rischio di ricadute (pressioni interpersonali, stress interpersonali che esistano in rabbia e frustrazione, stati affettivi negativi come depressione noia e la presenza di Steam ID correlati all’alcol e al bere).
Queste reazioni apprese includono:
A aspettative
B abilità di coping
C risposte condizionate gli stimoli commessi dall’alcol al bere.
I principali modelli teorici per i problemi alcolcorrelati: approcio familiare sistemico
I principali modelli teorici per i problemi alcolcorrelati: Teorie della personalità
I principali modelli teorici per i problemi alcolcorrelati: Teorie psicodinamiche
I modelli teorici per i problemi alcolcorrelati:l’approcio ecologico-sociale
I principali modelli teorici per i problemi alcolcorrelati: Il Modello Morale
I principali modelli teorici per i problemi alcolcorrelati: Il Modello Medico
I principali modelli teorici per i problemi alcolcorrelati: Teorie Cognitivo Comportamentali