Alterazioni nervose e psichiche in conseguenza dell’alcolismo.
La gelosia dell’alcolista.
È una complicazione molto frequente dell’alcolismo.
Si può dire che un sentimento di gelosia caratteristico dell’alcolista: la gelosia patologica dell’alcolista finisce per trasformarsi qualche volta in vera e propria malattia psichica.
Ciò rende impossibile la vita di lavoro sia lo stesso alcolista sia ai membri della sua famiglia.
Aggressioni alla moglie, causate dalla gelosia, assumono forme veramente assurde spesso impossibili da sopportare, le quali possono anche arrivare ad attacchi fisici alle persone all’omicidio.
La gelosia dell’alcolista spesso è la causa principale è la dissoluzione della sua famiglia, tanto è vero che, quando l’ammalato smette di bere,, la situazione di solito migliora notevolmente.
La psicosi di persecuzione.
A volte, però, la gelosia patologica, nonostante l’ammalato abbia smesso di bere, sfocia in una grave alterazione psichica di carattere durevole, che prende la forma di psicosi paranoide (delirio di persecuzione).
Vi sono altre forme di gelosia, che possono essere infantili ed irreali, ad esempio quando l’alcolista accusa la moglie, anziane ammalata, di adulterio e con ogni persona che incontra per caso.
Si tratta di solito delle cosiddette idee di persecuzione ( idee paranoidi).
Il malato Infatti sospetta di chiunque lo circondi, sviluppando la costante paura di essere perseguitato, di essere ucciso da qualcuno e così via.
Quando si arriva ad uno stadio così grave, di solito la completa guarigione non è più possibile.
Nei casi più gravi è urgente un trattamento ospedaliero ed una sorveglianza assidua, poiché l’ammalato può essere pericoloso per se stesso e per quanti lo circondano.
Tratto da: Vincere l’Alcolismo- una moltitudine di esistenze bruciate, la pace perduta di molte famiglie, un nemico troppo spesso sottovalutato. La necessità di conoscere ciò che si deve sconfiggere Vladimir Hudolin.
Le Malattie dell’alcol: la psicosi di Korsakoff
gelosia dell’alcolista la psicosi di persecuzione di solito la completa guarigione non è più possibile.